Conte ha annunciato un discorso previsto ore 20:20 di domenica 26 aprile per aggiornamenti sulla situazione in Italia. Ecco come vederlo in streaming.
Alle ore 20:20 di domenica 26 aprile è prevista una conferenza stampa di Giuseppe Conte (cos’è un DPCM).
La diretta è disponibile sulla pagina Facebook ufficiale di Giuseppe Conte.
L’evento probabilmente verrà trasmesso anche in diretta su Rai 1: ecco come vederlo in streaming:
Cos’è RaiPlay
RaiPlay è il portale multimediale della Rai che permette di vedere le dirette ed il replay dei programmi sul proprio smartphone o tablet, sulla propria smart tv oppure sulle tv non smart tramite Chromecast. Il portale è presente anche sui principali social network (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube) con l’omonimo account che rilancia gli ultimi contenuti pubblicati o le dirette. Il sito è accessibile anche da dispositivi mobili con apposita app disponibile gratuitamente sui principali store virtuali come Microsoft Store, Google Play e App Store.
Indice
Discorso di Conte
Nella fase 2 la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese, dobbiamo dirlo. Sarà fondamentale mantenere le distanze di sicurezza. Se vuoi bene all’Italia, devi evitare che il contagio si diffonda.
Anche con i parenti bisogna stare attenti, bisogna rispettare la distanza di un metro. Se non rispettiamo la precauzione la curva risalirà. Nei prossimi mesi dobbiamo gettare le basi per la ripresa del Paese. Il Governo farà la sua parte. Ci sarà un vero e proprio piano dal 4 maggio. Cosa succederà fino al 18 maggio?
Dal 4 maggio al 18 maggio rimarranno, per gli spostamenti all’interno della regione, le motivazioni attuali. Aggiungiamo solo la possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti. Niente party privati, familiari. Serviranno mascherine e distanze. Non sono consentiti gli spostamenti al di fuori della propria regione di appartenenza.
Dal 1 giugno dovrebbero riaprire bar e ristoranti. Ecco il discorso completo:
Cosa fare in quarantena?
Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire solo per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, come l’acquisto di beni necessari. In tutti questi casi è necessario avere con sé un’autodichiarazione da mostrare alle forze di polizia statali e locali in caso di controllo. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus (ecco qualche idea su cosa fare in quarantena).
Ci si può spostare solo per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana. Bisogna sempre rispettare la distanza di sicurezza minima di 1 metro fra le persone.